La missione di Eknid, Data Engineer in Satispay

1 Settembre 2025

Ogni grande prodotto si fonda su solidi pilastri: per noi, sono i dati. Sono ciò che ci permette di prendere decisioni informate, evolvere costantemente e offrire la migliore esperienza possibile ai nostri utenti. Per scoprire cosa accade dietro le quinte, abbiamo chiacchierato con uno dei nostri Data Engineer. Ci ha raccontato com'è il suo lavoro, l'impatto concreto che ha e come ogni giorno contribuisce a rendere Satispay un'azienda più agile, efficiente e orientata al futuro.

La mia giornata inizia verificando che tutti i processi notturni di caricamento dati siano andati a buon fine, specialmente quelli che caricano informazioni necessarie ad altri team. Dopo essermi assicurato che tutto funzioni senza intoppi, partecipo a un rapido stand-up con il team Data per condividere i risultati del giorno precedente e discutere eventuali problemi.

Il resto della giornata è dedicato alla costruzione e al miglioramento delle nostre pipeline di dati, aggiungendo nuove fonti, ottimizzando le trasformazioni o progettando modelli efficienti nel nostro data warehouse. A volte, ci sono problemi da risolvere, come un processo fallito, dati anomali da analizzare o anomalie segnalate dal team di Analytics. Infine, cerco di riservarmi un po' di tempo per esplorare nuovi tool e idee per migliorare la nostra piattaforma dati.

Per rendere i nostri sistemi affidabili, abbiamo scelto AWS, così possiamo facilmente scalare quando serve. Ogni pipeline di dati lavora in modo indipendente: se una si ferma, il sistema continua a funzionare. Abbiamo un monitoraggio completo e riceviamo subito delle notifiche su ogni componente critico: se un processo si blocca o una metrica sfora i suoi limiti, lo sappiamo immediatamente. I controlli sulla qualità dei dati sono integrati a più livelli per acciuffare subito gli errori. E dato che tutta la nostra infrastruttura è definita tramite codice, possiamo replicare, aggiornare o ripristinare gli ambienti in modo rapido e sicuro ogni volta che ne abbiamo bisogno.

Quando un team richiede nuovi dati, la prima cosa che faccio è incontrarli per capire quali domande si pongono e quanto siano rilevanti per il business. Valutiamo l'impatto potenziale di ogni richiesta, così da capire quali progetti hanno la priorità. A quel punto traduco le loro esigenze in un piano tecnico chiaro: decido quali dati usare, come trasformarli e in che modo renderli accessibili. Per far sì che tutti siamo sulla stessa lunghezza d'onda, la comunicazione costante e una documentazione chiara sono fondamentali.